Biografia

Fiorentino, nato nel 1975, dopo aver frequentato il liceo classico Galileo, mi sono trasferito a Siena dove ho conseguito la laurea in giurisprudenza e sono poi divenuto avvocato. Proprio negli anni degli studi universitari, affascinato dall’interazione tra luce e texture nei materiali traslucidi, ho iniziato a creare sculture luminose. Ristabilitomi a Firenze ed abbandonata la carriera forense, tra il 2008 ed il 2010 ho realizzato installazioni luminose con sculture ispirate al giglio simbolo della città all’interno degli ambienti monumentali dei più importanti palazzi storici, come Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti, ed al contempo, sotto la guida della Prof.ssa Lucia Ronchi Rositani, studiosa nell’ambito della Scienza della Visione, mi sono dedicato ad approfondire alcune tematiche legate al rapporto tra percezione visiva e "meccanismo della gradevolezza".

Sulla scorta di queste esperienze sono nate alcune importanti collaborazioni come quella con l’Opera di Santa Maria del Fiore ed il Capitolo Metropolitano Fiorentino, per cui, sulla scorta di un innovativo progetto tutt’ora in divenire, a partire dal 2011 ho intagliato oltre sessanta sculture traslucide di forma cilindrica oggi permanentemente installate nella cattedrale e nel battistero fiorentini in sostituzione dei deturpanti ceri di plastica, e quella con Brunello Cucinelli per cui ho creato tre sculture modulari luminose, Solomei, Otium ed negotium ed Omnia vinci amor, che sono state presentate in occasione del Salone del Mobile 2014 presso la boutique di Milano di via della Spiga e poi replicate in tiratura limitata per l’arredo dei flagship store europei dell’azienda.

Dopo aver esposto una raccolta di opere presso Illum Firenze nel 2017, sono stato presente, su invito del curatore della mostra Vittorio Erlindo, alla Biennale Light Art di Mantova 2020 dove ho presentato un allestimento ispirato al rapporto tra uomo e luce, caratterizzato da sculture modulari associate a sorgenti led bianco dinamico.

> Vai ai Progetti Speciali