BIENNALE LIGHT ART

Nel febbraio 2020 sono stato invitato a partecipare alla Biennale light art di Mantova da Vittorio Erlindo ideatore e curatore della manifestazione. Alla mostra, che si è tenuta dal settembre 2020 all’aprile 2021 presso la Casa del Mantegna, ho presentato un allestimento composto da sculture in paraffina associate a sorgenti led che costituiva una sorta di excursus tra sorgenti e strumenti di illuminazione utilizzati dall'uomo nel corso dei secoli, alcuni dei quali solo implicitamente evocati.

Accanto a nove moderne sculture modulari (Frazioni digitali, Onde,  Miepersiane, Terra ed Aria, Fuoco ed Aria, Aqua ed Aria, Grattacielo, Zigghe ed Emissioni) disposte lungo un'unica parete, come a formare una galassia i cui astri più luminosi sono perfettamente allineati, erano collocate la suggestiva colonna Vis et Robur, una delle sette sculture luminose a corpo cavo  scolpite per il dossale dell’altare maggiore della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Divenire Fiorentino, lanternascultura realizzata per le installazioni temporanee negli ambienti dei palazzi storici fiorentini, e, quale anello di congiunzione tra il passato ed futuro, Solomei, la scultura modulare creata per Brunello Cucinelli, ispirata alla rinascita di un antico edificio caduto in rovina.

La luce nel mondo antico evocata attraverso le tre sculture Vis et Robur, Solomei e Divenire fiorentino.

La luce tra presente e futuro. Le sculture modulari esposte alla biennale formano una costellazione di astri luminosi: nuovi mondi da esplorare.

Il percorso così delineato non è stato altro che un pretesto per cercare di indagare attraverso la particolare prospettiva offerta dai materiali traslucidi il rapporto che da sempre lega l'uomo, e quindi ciascuno di noi, alla luce quale sorgente dell'ineffabile piacere generato dalla bellezza.

In tale ottica per dar vita alle sculture ho utilizzato dei led bianco dinamico, capaci, passando gradualmente dai 2500 ai 6000 gradi Kelvin, di condurre il visitatore ad esplorare più dimensioni legate o, meglio, generate dalla luce, ovvero tanto quella della luce calda emessa dal fuoco, primitiva e onirica, quanto quella della luce fredda, glaciale e metafisica.